“Il fatto di occuparci del nostro mondo interiore è divenuto un’imperante necessità non solo per i giovani ma anche per gli adulti che preparano i giovani al mondo e che creano condizioni e contesti adeguati a livello sociale ed economico”. “L’obiettivo di quanti si occupano di fornire strumenti di cambiamento è trasformare il disorientamento e l’incertezza in una più profonda ricerca sul senso e sul significato della propria vita. È infatti la consapevolezza delle proprie intime aspirazioni e delle domande di senso che darà ai giovani la possibilità di cambiare nel mondo che cambia creando nuove regole di vita e di condivisione”.
Così Patrizio Paoletti alla Sapienza nel suo intervento per la presentazione dei dati dell’indagine di Fondazione Patrizio Paoletti “I giovani e il lavoro, prospettive e ricerca di senso” condotta su un campione di mille ragazzi italiani tra i 18 e i 34 anni a cui è stato chiesto di rispondere a 6 quesiti sul loro rapporto con il lavoro, con la politica, con il desiderio di auto realizzazione e con il senso di vita collegati al proprio futuro professionale.