Nella serata del 9 novembre per il concerto-evento di celebrazione dei cinquecento anni della nascita del Ghetto di Venezia organizzato a Padova dall’Associazione Italia Israele in collaborazione con il Conservatorio Pollini, Patrizio Paoletti ha portato la testimonianza de “I Ragazzi della Luce” di Gerusalemme, un progetto socio-educativo di Fondazione Paoletti che dal 2005 promuove il dialogo e la coesistenza in Medio Oriente.
Paoletti ha spiegato come in questo progetto in cui giovani a rischio povertà e di diversa cultura (araba, cristiana, ebraica) producono insieme candele “la fusione della cera per darle una nuova forma sia una metafora per insegnare ad andare oltre la diffidenza” e come sia necessario “creare un linguaggio comune per superare la mancanza di fiducia”. “L’obiettivo è quello di mettere il seme attraverso nozioni e indicazione semplici, insegnare ai ragazzi a dominare le emozioni negative dovute alla paura”.
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