GRANDE SUCCESSO PER PATRIZIO PAOLETTI A 21 MINUTI

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21 ospiti internazionali al Palazzo del Ghiaccio di Milano

Sostenibilità, innovazione, creatività ed eccellenza

Si è svolto a Roma il 10 novembre 2009 al Ministero della Gioventù un altro importante appuntamento sulla strada che porta a 21 Minuti. Patrizio Paoletti ha incontrato il Ministro Giorgia Meloni, la quale ha concesso il patrocinio del Ministero della Gioventù per 21 Minuti, l’evento che si terrà a Milano il 19, 20 e 21 novembre 2009.

Durante l´incontro, il Ministro ha rilasciato una breve intervista sul progetto ideato da Patrizio Paoletti, commentando l’iniziativa con le seguenti parole: “Credo che questo tipo di iniziative possano essere rilevanti nella nostra quotidianità. Vorrei testimoniare l´attenzione che anche le istituzioni devono rivolgere verso chi si pone il problema dell´eccellenza nella nostra società… l´eccellenza è la ricerca continua di qualcosa di migliore per sé e per gli altri, è disponibilità al sacrificio e solidarietà… penso che questa iniziativa sia particolarmente utile e vicina a tante altre iniziative che noi stiamo portando avanti come Governo Italiano… è quindi importante e interessante creare delle alleanze a 360º con tutti quelli che hanno la voglia di dedicarsi, e che quindi rappresentano un´eccellenza, non solamente a sé stessi ma anche agli altri”.

Si è concluso con grande successo l´evento 21Minuti, ideato da Patrizio Paoletti, con la partecipazione di oltre 1000 manager, imprenditori e professionisti qualificati. Temi centrali dell´incontro sono stati eccellenza, innovazione, creatività e sostenibilità.

L´evento è stato organizzato da InformaAzione, società che da oltre dieci anni opera nell´ambito della formazione, con il Patrocinio del Ministero della Gioventù e della Comunità Europea per l´anno europeo della Creatività e Innovazione (European Year of Creativity and Innovation, EYCI).

Patrizio Paoletti, Chairman dell´incontro, figura di spicco nel panorama della formazione internazionale e ispiratore di 21minuti che ha commentato: “Non c´è possibilità di eccellenza senza possibilità di sapere. Il sapere è l´indispensabile capacità di raggiungere ciò che occorre. Per questo sapere ed eccellenza sono così strettamente legati e dipendenti. Eccellenza e sapere, una volta raggiunti, devono diventare di proprietà comune. è importante essere consapevoli che gli altri rappresentano il nostro tessuto neuronale espanso”.

La prima giornata dell´evento è stata dedicata alla visione, il neuro scienziato Giacomo Rizzolatti parla dalla reciprocità per dimostrare che “per fare un Nobel ci vuole un Nobel”. Tegla Loroupe della tenacia grazie a cui è riuscita a diventare la prima donna africana a vincere la maratona di New York e a realizzare una fondazione che lavora per la promozione della pace.

Claudio Gubitosi, attraverso l´immaginario spiega come costruire un sogno, realizzarlo e riuscire a seguirlo per quarant´anni con la passione di sempre. Rita El Khayat, candidata Premio Nobel per la Pace, grazie al riscatto è la protagonista di importanti miglioramenti della condizione femminile in Marocco ma non solo.

Nella stessa giornata sono intervenuti anche Gilead Sher (Israele), avvocato e autorevole negoziatore internazionale, è stato Capo di Gabinetto del governo di Barak in Israele e Sanjit Bunker Roy, uno dei più visionari imprenditori sociali fondatore del Barefoot College, Pier Mario Vello, Segretario Generale della Fondazione Cariplo, che ha tenuto una lezione sulla leadership.

Nella seconda giornata si affronta il tema della creatività grazie al contributo di Davide Oldani che ha fatto della semplicità il suo cavallo di battaglia e il segreto del suo successo.

Mario Brunello, violoncellista di fama internazionale, illustra l´antidoto all’usura della mente: l´antiruggine. Erno Rubik, attraverso il puzzle spiega come risolvere le sfide più difficili, il famoso cubo è il rompicapo più venduto al mondo.

Letizia Giuliani mostra l´arte dell´interpretazione. Sono inoltre intervenuti Erin Gruwell (Usa) professore della California State University e Julio Velasco, (Argentina) leggendario protagonista dello scenario sportivo.

Nella terza giornata dedicata alle strategie incontriamo Nives Meroi che ha fatto del fair play uno stile di vita per sperimentarsi e avvicinarsi al limite senza perdere di vista se stessi e gli altri. Giovanni Bignami grazie al lungo raggio spiega com´è arrivato alla conclusione che i veri marziani siamo noi. Mario Cucinella attraverso il re-design illustra come ridefinire il concetto di bellezza e di sostenibilità.

La prima edizione di 21minuti si conclude con l´intervento di Tara Gandhi per l´impegno alla non violenza, alla ricerca del coraggio e dei valori, che oggi come ieri, hanno la grande capacità di cambiare il corso della vita.

Nella stessa giornata sono intervenuti anche Raj Patel (UK), brillante economista e sociologo inglese che con le sue prese di posizione un po´ forti ha affrontato la questione del cibo nel mondo, Michael Gazzaniga (USA), neuroscienziato statunitense, uno dei massimi studiosi del cervello e lo storico Shlomo Ben-Ami (Israele), grande esperto del conflitto mediorientale.

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